
Juve-Inter finisce 1-0: Cuadrado gol, per ora non è cambiato nulla
febbraio 5, 2017
La sensazione più forte al fischio finale di Rizzoli è che tutto quello che doveva cambiare, è rimasto tale. Tale e quale. La Juve padrona e vincente, l’Inter capace e sconfitta. La sfida dello Stadium è stata bella, tosta, combattuta ed equilibrata. Finisce 1-0, la differenza alla fine la fa un missile terra-aria di Cuadrado, uno che dalle parti di Torino ci è tornato su precisa richiesta. Si è capito perché. Questione di dettagli insomma, perché in campo è stato equilibrio. Ma la sensazione del passaggio di consegne tra la dominatrice dell’ultimo quinquennio e la sua più accreditata erede ci ha soltanto sfiorati. Al momento la Juve resta la Juve e l’Inter sta maturando, nulla più.
I NUMERI – I numeri dicono che sono 28 le vittorie consecutive dei bianconeri allo Stadium, 54 i punti in classifica con una gara da recuperare, 18 su 22 le vittorie; spaventoso. Dall’altra parte i nerazzurri interrompono una striscia vittoriosa di sette gare e dimostrano di poterci stare. Primo tempo stratosferico: botte, colpi, due legni e tanto calcio. Con Dybala e Joao Mario assoluti dominatori della scena. Pioli prende le contromisure ad Allegri e nella seconda parte della prima frazione hai la sensazione che l’Inter possa addirittura osare. La Juve tiene, poi passa: la giocata di Cuadrado è da manuale del calcio; va incontro alla palla, la tiene tesa dal basso verso l’alto e con il destro indovina la traiettoria che l’ottimo Handanovic può soltanto accompagnare.
L’EPILOGO – La ripresa è meno bella ma altrettanto combattuta. Si vive di strappi, ma la Juve controlla mentre l’Inter finisce inesorabilmente la benzina. Non è ancora l’ora del sorpasso, tutto qui. La Juve è ancora più forte, più pronta, più vincente. L’Inter studia per diventarlo.