Provaci Napoli, a Madrid senza paura: è la notte dei sogni
Stasera Real Madrid-Napoli è la notte che migliaia di tifosi hanno sognato da bambini. E’ la notte sei sogni e delle speranze, la notte di Champions (foto di copertina tratta da Uefa.com), la notte della verità. Sarri mi è già piaciuto, ha indossato la tuta e si è presentato ai microfoni del Bernabeu con quel suo fare da “vorrei ma anche posso”. Ha citato Jobs e invitato Maradona a caricare la squadra, ha creato l’attesa nell’attesa. Il calcio è così, ti offre momenti di pura adrenalina…Il Napoli è carico, ma deve stare attento: gli spagnoli lo chiamano “miedo escenico”; è la paura di esibirsi, l’imbarazzo del grande palcoscenico, l’inizio della fine dei sogni.
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— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 15 febbraio 2017
SENZA PAURA – Sarri non sembra averne, o se ce l’ha, l’ha mascherata bene. Ma in campo ci va la squadra. Ci va Reina che deve indovinare la partita perfetta; ci vanno i marcatori di Ronaldo e Benzema, ci va quell’Hamsik che potrebbe finalmente trovare la gloria. E poi quei tre lì davanti, dove Mertens può davvero consacrarsi ad eroe di quella notte, la notte di Real Madrid-Napoli. Avanti. Senza paura. E’ l’unico modo che una squadra ha se vuole dimostrare al mondo la sua forza. Fallo Napoli, vai al Bernabeu a giocare la tua partita: difendi e riparti e sii anche un po’ folle; provaci ad essere Real.